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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per le risorse idriche e l'energia

 
 
 

AVVISO DI PREINFORMAZIONE SENZA INDIZIONE DI GARA

e individuazione delle concessioni di grande derivazione d'acqua a scopo idroelettrico in scadenza al 31 dicembre 2020, quinto anno successivo a quello di approvazione della D.G.P. n. 2495/2015.

turbina

Si rende noto che la Giunta Provinciale, ai sensi dell’art. 1 bis 1 della legge provinciale 6 marzo 1998, n. 4 e s.m., con deliberazione n. 2495 di data 30 dicembre 2015, assunta ai sensi dell'art. 1 bis 1 della legge provinciale 6 marzo 1998, n.4 e s.m., aveva individuato le concessioni di grande derivazione d’acqua a scopo idroelettrico di seguito indicate in scadenza al 31 dicembre 2020, quinto anno successivo a quello di approvazione della medesima deliberazione :

  1. concessione di Ala (GDI 17 AD)
  2. concessione di Avio - Pra da Stua (GDI 18 AD)
  3. concessione di Caoria (GDI 07 AV)
  4. concessione di Riva - Ponale (GDI 24 SA)
  5. concessione di Boazzo – Cimego - Storo (GDI 26 CH)
  6. concessione di Predazzo (GDI 06 AV)
  7. concessione di Malga Mare (GDI 01 NO)
  8. concessione di Cogolo (GDI 02 NO)
  9. concessione di San Silvestro (GDI 10 BR)
  10. concessione di Val Noana (GDI 11 BR)
  11. concessione di Grigno – Costa Brunella (GDI 16 BR)
  12. concessione di Carzano (GDI 15 BR)
  13. concessione di Nembia – Santa Massenza (GDI 22 SA)
  14. concessione di Torbole (GDI 23 SA)
  15. concessione di Bussolengo-Chievo (GDI 20 AD) - derivazione a scavalco con il Veneto
  16. concessione di Schener Moline (GDI 14 BR) - derivazione a scavalco con il Veneto.

Per effetto del comma 6 nell'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670 e s.m. ("Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige"), per come sostituito dall'art. 1, comma 833 della legge n. 205/2017, modificato dall'art. 1, comma 77 della legge  n. 160/2019, dall’art. 9-quater del d.l. n. 17/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge 34/2022, e dall’art. 7 della legge  n. 118/2022, le predette concessioni sono state prorogate di diritto a decorrere dal 1 gennaio 2021 per il periodo utile al completamento delle procedure di riassegnazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2024 o a data successiva eventualmente individuata dallo Stato per analoghe concessioni di grandi derivazioni idroelettriche situate nel territorio nazionale. Fino a tale data sono esercitate le condizioni stabilite dalle norme provinciali e dai disciplinari di concessione vigenti fino 31 dicembre 2020.

 
 
 
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